come funziona il metodo get

Metodo GET: come funziona questo trattamento per il disturbo di personalità


Uno dei trattamenti più efficaci per arginare il disturbo borderline di personalità è sicuramente il metodo GET (Gruppi Esperienziali Terapeutici). Il metodo è stato studiato, creato e sviluppato interamente in Italia, e ha lo scopo di migliorare la qualità di vita dei soggetti affetti da disturbo borderline di personalità.

La condivisione dei Gruppi Esperienziali Terapeutici è parte integrante di un progetto sostenuto dal programma "Interreg Italia-Svizzera", Young Inclusion, e riveste grande attenzione anche nei percorsi promossi da Women at Work.

Raffaele Visintini, psichiatra psicoterapeuta e ideatore del GET, racconta che cos'è questo metodo e perché risulta efficace: "Il metodo GET utilizza il gruppo come strumento terapeutico. È un trattamento che si basa sull'esperienza fatta dal soggetto dentro nel gruppo, quindi è un'esperienza paritaria.

I gruppi sono generalmente 4, composti da 8 persone, e ogni gruppo ha diverse fasi e quindi diversi obiettivi da raggiungere. Per i ragazzi è importante saper riconoscere perché una crisi si è scatenata, come pianificare la propria vita e, altro aspetto fondamentale, l'attivazione emotiva e corporea. Quindi saper gestire le emozioni. L'efficacia è alta perché se il trattamento viene portato a termine spesso possiamo parlare di guarigione"
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Il sostegno al paziente, inizialmente, è focalizzato sulla gestione della percezione di urgenza e di sofferenza che vive. Conoscere a fondo questa condizione permette di garantire un trattamento rispettoso dell'individuo e del suo stato d'animo.

In un secondo momento l'obiettivo si sposta verso la riduzione dei comportamenti autolesivi e disfunzionali e la strutturazione di una più adeguata gestione dei comportamenti e delle emozioni. La terza fase e ultima fase ha come obiettivo lo sviluppo di capacità riflessive su di sé e sugli altri, che ha come conseguenza una migliore gestione dei rapporti relazioni.

Come suggerisce il dottor Visintini "Spesso chi soffre di disturbo borderline pensa di non poter guarire ma il metodo GET può essere in modo specifico, molto efficace. Attraverso l'esperienza terapeutica sperimentano un altro modo di vivere, capiscono che è possibile stare diversamente da come stanno".

Il GET è seguito anche nelle strutture che fanno parte del progetto "WaW - Women at Work" afferenti alla rete del Sentiero e della Clessidra (la comunità per trattamento di disturbo borderline "Alda Merini" di Castellanza e la comunità terapeutica "Frida Kahlo" di Gerenzano), dove trova una sua particolare applicazione in ambito di community care.

4 gennaio 2022


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Ricerca Sociale nel progetto WAW